“Quando lavoro è come se fossi in preda a una forma morbosa. Voglio registrare tutto. Con il mio comportamento è come se volessi diventare la città stessa. Riprendendo una metafora culinaria, si potrebbe paragonare la città alla cultura della cucina: la si comprende mangiando, senza usare parole.
Non si tratta solo di guardare la realtà, bisogna metabolizzarla, e questo non avviene in un solo giorno.”
Gabriele Basilico intervistato da Gabriel Bauret