La Germania ha "una responsabilità permanente per i crimini del nazionalsocialismo per le vittime della seconda guerra mondiale e, soprattutto, per l’Olocausto". Angela Merkel commenta così il Giorno della memoria sottolineando: "dobbiamo dire chiaramente, generazione dopo generazione e dobbiamo dirlo ancora una volta: con coraggio, il coraggio civile, ognuno, individualmente, può impedire che il razzismo e l’antisemitismo abbiano alcuna possibilità".
In un messaggio sul suo sito internet, tre giorni all’anniversario della salita al potere di Hitler il 30 gennaio 1933, il cancelliere tedesco ha aggiunto: "Noi affrontiamo la nostra storia, non occultiamo niente, non respingiamo niente. Dobbiamo confrontarci con questo per assicurarci di essere in futuro un partner buono e degno di fede, come del resto lo siamo già oggi, fortunatamente".