Guido Benedetti

"Ingegnere per vocazione, fotografo per passione"
 

Il vero amore.

"Il vero amore è l’accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà." (cit.)

“Con-dividere” o “dividere”

Molte volte, immersi e sommersi dalle “cose” della nostra cosiddetta “civiltà moderna”, ci dimentichiamo, o comunque allontaniamo il pensiero, di chi sta meno bene di noi e continuiamo con il nostro solito tran-tran.

Poi, improvvisamente, un raggio di luce rende visibile ai nostri occhi la realtà quotidiana di milioni di persone al mondo (molto spesso lontane ma, in alcuni casi, vicine – forse troppo vicine) e ci si interroga sul senso di giustizia che dovrebbe essere in tutti noi.

Ci si rende conto così dell’importanza di aiutare gli altri anche con il più piccolo segno; dell’importanza, in altre parole, dell’ “inclusione” rispetto all’ “esclusione”, del con-dividere piuttosto che del dividere.

Purtroppo, grazie a questa presa di coscienza, si capisce anche quanto prevalga comunemente, invece, la voglia di sopraffare l’altro anziché la voglia di con-dividere con lui le proprie capacità e le proprie esperienze e ottenere un risultato migliore con un beneficio per entrambi.

C’è voglia di una storia nuova…

Sandra Tafner a proposito della situazione politica italiana scrive su L’ADIGE che:

“C’è voglia di una storia nuova, di aria nuova, di personaggi nuovi.
Personaggi che scendano dal palco per stare tra la gente, che ascoltino e capiscano quel che devono fare.”

La vicenda Cancellieri e la “Grande Pappa” di Massimo Gramellini

Di fronte alla vicenda Cancellieri la sensazione di tutti noi è stata proprio questa:

che, nonostante l’apparenza di serietà che alcuni membri del governo sembrano possedere, alla guida del Paese (e non dico solo al governo) esista una sorta di circolo privato dove gli interessi di TUTTI (gli appartenenti al circolo) sono "estremamente" tutelati.

Tutto ciò alla faccia degli interessi di TUTTI (gli altri) e del bene comune…

Leggi il Buongiorno di Massimo Gramellini

Solidarietà e Responsabilità

da IL CASO GERMANIA di Veronica De Romanis

"La solidarietà senza responsabilità degenera in assistenzialismo".