"Ingegnere per vocazione, fotografo per passione"
 

NAGO-TORBOLE PHOTOFESTIVAL – PRIMA EDIZIONE

NAGO-TORBOLE

PHOTOFESTIVAL 2014
PRIMA EDIZIONE dal 27 settembre al 12 ottobre

Cari amici,
nel suo quindicesimo anno di attività, il Gruppo Fotografico Il Fotogramma, ha il piacere di presentare la prima edizione del Nago-Torbole Photofestival. Più di due settimane dedicate alla fotografia all’interno delle quali saranno proposte svariate attività non solo riservate agli esperti del settore.
Promuovere la fotografia come forma d’arte e di espressione creativa e comunicativa è l’obiettivo principale della manifestazione oltre a quello di favorirne la divulgazione sul territorio dell’ Alto Garda auspicando il coinvolgimento di tutti gli appassionati e interessati a tale disciplina.
Il Festival aprirà sabato 27 settembre con l’inaugurazione, presso il Forte Superiore di Nago, della rassegna fotografica collettiva dei soci de Il Fotogramma. Sono inoltre previste per l’intera durata della manifestazione, diverse esposizioni fotografiche di singoli autori e collettive dislocate in alcuni punti del comune e visitabili gratuitamente. Tra i principali protagonisti del Photofestival si segnalano: Myriam Meloni con Behind the Absence/Silenziosa Assenza (Meloni nel 2014 ha ricevuto il I Premio Sony Awards nella categoria Stile di Vita ed il I Premio nel Festival Internazionale della Immagine in Messico),Olaf Kreinsen con Urban trees e Spiriti e Thomas Cristofoletti con Champa.

Il programma prevede inoltre vari incontri a sfondo fotografico/culturale come i seminari di Cesare Colombo che con l’intervento di Giancarlo Torresani presenterà una serata dal titolo Fotografia, un linguaggio ambiguo?, Gianpaolo Calzà, scalatore, alpinista, guida alpina e appassionato di fotografia che terrà un incontro dal titolo Uomini e montagna, Luca Chistè il cui incontro, dal titolo Dialoghi sulla fotografia: tecnica e azione fotografica verterà sugli aspetti che hanno connotato il cambiamento della tecnica fotografica fino al vero e proprio consumo delle immagini sui social network e Carlo Ciappi che presenterà una serata dal titolo Fotografia e cinema.
Sono inoltre in programma letture portfolio a cura di lettori esperti quali Massimo Agus e Orietta Bay e diversi workshop fotografici tra cui quello tenuto dal fotografo Paolo Aldi dal titolo Fotografia a foro stenopeico e quello a cura di Roberto Fiocco dal titolo Composizione fotografica e creazione di un portfolio personale.
Ricordiamo che le iscrizioni ai corsi sono aperte: per maggiori informazioni potete consultare il sito web della manifestazione al seguente link: www.nagotorbole-photofestival.it Vi aspettiamo.

Il Fotogramma

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Mart Rovereto, Venerdì 11 ore 17.00 Presentazione della mostra “Lost in Trentino”, 20 fotografie raccontano il Trentino che non ti aspetti: Siete tutti invitati!

 

Lost in Trentino-02

LOST IN TRENTINO

Venerdì 11 luglio ore 17.00

Mart Rovereto, Alle platee, Foyer dell’archivio

12 luglio 2014 ―31 agosto 2014

Lost in Trentino è un concorso fotografico aperto a tutti lanciato dal Mart e dal quotidiano Trentino per “scoprire e conoscere l’inatteso che abita il nostro paesaggio” partendo dal territorio in cui il Museo e la Redazione operano.

Una sfida tra il presente e il ricordo, tra la realtà e la fantasia, tra il vero e il non vero, che accompagna la grande mostra Perduti nel paesaggio/Lost in Landscape (4 aprile – 31 agosto 2014).

Al concorso, diffuso tramite siti web e social network, hanno partecipato centinaia di fotografi, professionisti e non che, tra il 5 aprile e il 6 giugno, hanno inviato alla redazione del Quotidiano oltre 500 fotografie.

La giuria, composta dal direttore del Mart Cristiana Collu, dal direttore del quotidiano Trentino Alberto Faustini, dal critico e photoeditor Giovanna Calvenzi, dal fotografo Walter Niedermayr e dal fotografo Dino Panato ha selezionato le venti fotografie migliori per rappresentare “il Trentino che non ti aspetti”.

In mostra, scatti che evocano paesaggi differenti da quelli normalmente associati al Trentino; scorci insoliti, scenari che rimandano a luoghi esotici o regioni lontane ma che sono invece stati fotografati proprio in Trentino.

Gli autori delle venti fotografie sono:

Guido Benedetti, Paolo Bisognin, Emanuele Bobotis, Giorgio Broz, Silvano Brun, Walter Caliari, Luigi Cristoforetti, Paolo Deimichei, Matteo De Stefano, Irene Gadotti, Sergio Gentilini, Luciano Imperadori, Sara Lorenzini, Tiziano Maraner, Silvano Oltramari, Sara Pallaver, Eveline Rigo, Alberto Salvaterra, Nicola Tretter, Natalina Valentini.

La mostra Lost in Trentino sarà allestita nel Foyer dell’Archivio del Mart dal 12 luglio al 31 agosto 2014, con inaugurazione venerdì 11 luglio alle 17.00 e sarà visitabile gratuitamente come tutte le esposizioni che si trovano fuori delle Gallerie espositive del Museo.

LOST IN TRENTINO – Mart Rovereto – 12/07/2014 – 31/08/2014

fonte: sito internet Mart Rovereto

La giuria del concorso fotografico LOST IN TRENTINO (composta dal direttore del Mart Cristiana Collu, dal direttore del quotidiano Trentino Alberto Faustini, dal critico e photoeditor Giovanna Calvenzi, dal fotografo Walter Niedermayr e dal fotografo Dino Panato) ha selezionato la fotografia “Persi nel tempo e nello spazio” che sarà esposta al Mart di Rovereto (assieme ad altre 19, alle Platee nel foyer dell’Archivio) dal prossimo 12 luglio al 31 agosto 2014.

Prima della data di inaugurazione della mostra (fissata per venerdì 11 luglio alle ore 17.00) la fotografia è visibile sul mio profilo flickr, sul mio foto-blog FOTO-GRAMMI DAL [MIO] MONDO, sul sito del Mart e sul sito del quotidiano trentino dove è anche possibile vedere le altre fotografie partecipanti al concorso.

Talento e consapevolezza

"Non è il talento a fare la differenza, ma la consapevolezza nell’usarlo".

Il Buongiorno di Massimo Gramellini di mercoledì 2 luglio 2014

……

2000 anni fa, a tal proposito, qualcuno raccontò la “parabola dei talenti”…

Alla base della fotografia

"Il gesto fotografico è un gesto di traduzione.
Il fotografo deve tradurre in un’immagine la storia che il cliente, o l’autore stesso, vuole raccontare con il linguaggio visivo.
Alla base della fotografia c’è il pensiero.
Una storia.
Un’idea."

Luciano Leonotti
(“Fotografare" – Luglio 2014)