“Il silenzio delle distese di ghiaia è ciò che resta dell’imperativo: prendere fino all’ultima goccia, usare tutto il possibile, in nome dello sviluppo.”
Elisa Cozzarini in “Gli intrecci del fiume”
Categoria: Citazioni
Ripetizione e misurazione
“Al gesto metodico della ripetizione mi piace associare, nella pratica, quello della misurazione: con questo intendo prendere le misure dello spazio che mi sta davanti, cercare di comprenderne la natura, di svelarne i misteri, o, più metafisicamente, di risolverne gli enigmi. È chiaramente un modo per dialogare con le architetture, con la città.
Un tentativo di fare breccia dietro l’apparenza delle cose con il desiderio, forse utopico ma incessante, di reimmaginare una città.”
Gabriele Basilico intervistato da Giacinto Di Pietrantonio
Insieme vs singoli particolari
“Io non ascoltavo la sua spiegazione: la Luna, ingrandita dal telescopio, m’appariva in tutti i particolari, ossia me ne apparivano molti particolari insieme, così mescolati che più la osservavo meno ero sicuro di com’era fatta, e solo potevo testimoniare l’effetto che questa vista provocava in me, un effetto d’affascinato disgusto. Per prima cosa potrei dire delle venature verdi che la percorrevano (…).
(…)
Ecco che sto tornando a fissarmi sui particolari, metodo di descrizione più suggestivo in apparenza, ma in realtà di efficacia limitata, perché è solo considerandoli in tutto l’insieme (…) che vanno considerati i singoli particolari… “
Da “La molle luna” di Italo Calvino in “Ti con zero”
La prima cosa è sapere cosa escludere
“La differenza decisiva tra i due libri – tale da farli definire l’uno vero e l’altro falso anche se identici – starà tutta nel metodo. Per progettare un libro – o un’evasione – la prima cosa è sapere cosa escludere.”
Da “Il conte di Montecristo” tratto da Ti con zero di Italo Calvino
Un paese ci vuole
«Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti».
Cesare Pavese, La luna e i falò
Ricomposizione
“Credo che la fotografia consenta, entro certi limiti, di riordinare il caos che sta davanti ai nostri occhi, che è un aspetto comune e ripetitivo del paesaggio urbano contemporaneo. Da questo punto di vista si può forse parlare, ma solo in termini di metafora, di progettazione.”
Gabriele Basilico intervistato da Giacinto Di Pietrantonio