L’Adige del 2 settembre 2009 riporta la proposta dell’Assessore Dalmaso di adottare, in Trentino e in via sperimentale , un calendario scolastico simile a quello tedesco.
Finalmente una proposta sensata che va incontro alle famiglie e alle loro esigenze; i genitori e i loro bambini potranno, in questo modo, trascorrere assieme più tempo ed evitare il continuo ricorso a figure sostitutive (nonni, baby-sitter, animatori di colonie ecc.).
Il calendario alla tedesca, unito alla settimana “corta” (con lezioni da lunedì a venerdì), consentirebbe infatti l’allineamento dell’orario degli studenti con quello della maggioranza dei genitori consentendo quindi agli stessi di avere a disposizione l’intero sabato, oltre alla domenica, da trascorrere con i propri figli.
I periodi di pausa scolastica, in cui organizzare attività con i propri figli, sarebbero inoltre sensibilmente più corti, anche se in maggior numero, e quindi più facili da gestire (non a tutti è possibile assentarsi dal posto di lavoro per tutta l’estate, mentre è più facile per tutti accordarsi con il proprio datore di lavoro per un periodo di ferie limitato).
Le ferie potrebbero, inoltre, essere usufruite in più periodi di pausa scolastica favorendo le necessarie rotazioni di personale sul posto di lavoro e, particolare da non sottovalutare, lo svolgimento delle stesse in periodi di bassa o media stagione.
@emanuela.
E’ vero. A mio parere infatti il calendario alla tedesca potrebbe essere accettato solo se unito alla proposta della settimana corta.
Per quanto riguarda le ferie di giugno o settembre probabilemnte sarà solo una questioni di abitudine senza pensare che si aprirebbero altre finestre temporali interessanti.
Ciao e grazie dell’intervento.
Concordo solo in parte con queste affermazioni. Il calendario alla tedesca che si vuole applicare nella scuola trentina, così come ho interpretato io leggendo gli articoli sui giornali, non comprende la settimana corta (non ricordo di avere letto nulla in proposito). Se fosse vero ne sarei felicissima, mia figlia frequenta la prima media ed il sabato a scuola dopo 5 anni di elementari dal lu. al ve. le pesa molto (anche a noi genitori). Purtroppo molte persone vanno in ferie sia in giugno che in settembre e quindi dubito che questo tipo di calendario faccia la felicità di tanti, sia per propria comodità che per la spesa delle ferie in altri periodi. Vediamo cosa succederà.
concordo con le osservazioni che hai fatto. probabilmente però la nuova organizzazione non piacerà ai genitori con orari diversi dalla canonica settimana lavorativa lu-ve (lavoratori del commercio ecc.). d’altra parte già adesso la loro situazione è complicata. ciao