“Chi è dentro la realtà dei tempi, l’affarista infido o chi la sfugge pretendendo di serbarsi puro di cuore? Starne fuori non sa e non vuole, ecc. ecc. Nasce una sorta di amletismo dell’intellettuale nella civiltà industriale; è ingarbugliato, ondeggiante, con l’intelligenza tesa; vuole esservi dentro e cercare nel tempo stesso la via d’uscita.”
Guido Piovene parlando de “La speculazione edilizia” nella sua postfazione a “La giornata di uno scrutatore” di Italo Calvino
La gioia dello stare spogliato, a piedi nudi, in un letto caldo e bianco
“… avvertendo forse per la prima volta la gioia dello stare spogliato, a piedi nudi, in un letto caldo e bianco (…). È un sentimento che non m’ha più abbandonato da quella notte, la coscienza di che fortuna sia aver un letto, lenzuola pulite, materasso morbido! In questo sentimento i miei pensieri, per tante ore proiettati sulla persona che era oggetto di tutte le nostre ansie, vennero a richiudersi su di me e così m’addormentai.”
Italo Calvino da “Il barone rampante”
Se un libro m’interessa veramente…
“Se un libro m’interessa veramente, non riesco a seguirlo per più di poche righe senza che la mia mente, captato un pensiero che il testo le propone, o un sentimento, o un interrogativo, o un’immagine, non parta per la tangente e rimbalzi di pensiero in pensiero, d’immagine in immagine, in un itinerario di ragionamenti e fantasie che sento il bisogno di percorrere fino in fondo, allontanandomi dal libro fino a perderlo di vista.
Lo stimolo della lettura mi è indispensabile, e d’una lettura sostanziosa, anche se d’ogni libro non riesco a leggere che poche pagine. Ma già quelle poche pagine racchiudono per me interi universi, cui non riesco a dar fondo.”
Italo Calvino in Se una notte d’inverno un viaggiatore
MA | RE di Roberto Pireddu
Congratulazioni, per questo bel progetto, a Roberto Pireddu che lo ha ben raccontato nell’iniziativa Visions 19 di myphotoportal. Riporto un estratto dalla presentazione del progetto sul sito dell’autore e il link della puntata di Visions 19:
“𝑀𝐴 | 𝑅𝐸
𝐼𝑙 𝑃𝑜𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑒́ 𝑙𝑎 𝑠𝑝𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑎 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑎 𝑑𝑖 𝐶𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎𝑟𝑖, 𝑐𝑎𝑝𝑜𝑙𝑢𝑜𝑔𝑜 𝑒 𝑝𝑖𝑢́ 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑒 𝑝𝑜𝑝𝑜𝑙𝑜𝑠𝑜 𝑐𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑢𝑟𝑏𝑎𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑆𝑎𝑟𝑑𝑒𝑔𝑛𝑎.
𝐸’ 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑖𝑙 𝑓𝑖𝑜𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙’𝑜𝑐𝑐ℎ𝑖𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎̀ 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑒 𝑠𝑢𝑒 𝑑𝑢𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑏𝑖𝑎𝑛𝑐𝑎 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎, 𝑙’𝑎𝑐𝑞𝑢𝑎 𝑐𝑟𝑖𝑠𝑡𝑎𝑙𝑙𝑖𝑛𝑎 𝑒 𝑢𝑛 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑎𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑣𝑎 𝑎𝑖 𝑏𝑎𝑔𝑛𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑒𝑔𝑔𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑚𝑒𝑡𝑟𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑙’𝑎𝑐𝑞𝑢𝑎 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑎𝑣𝑖𝑔𝑙𝑖𝑒. (..) 𝐿𝑢𝑛𝑔𝑜 𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑙𝑜𝑚𝑒𝑡𝑟𝑖 𝑒 𝑝𝑖𝑢́ 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎, 𝑜𝑔𝑔𝑖, 𝑠𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑛𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑖𝑠𝑐𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑡𝑡𝑢𝑟𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑎𝑛𝑑𝑜𝑛𝑎𝑡𝑒 𝑎𝑙 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑑𝑒𝑠𝑡𝑖𝑛𝑜 𝑒 𝑑𝑖𝑠𝑎𝑟𝑚𝑜𝑛𝑖𝑐𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑏𝑎𝑙𝑛𝑒𝑎𝑟𝑖. 𝑂𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑑𝑒𝑐𝑒𝑛𝑛𝑖𝑜 𝑓𝑎 𝑜𝑟𝑚𝑎𝑖, 𝑝𝑟𝑒𝑐𝑖𝑠𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙 2002, 𝑖𝑛𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒, 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑎𝑛𝑜𝑣𝑟𝑎 𝑠𝑝𝑟𝑒𝑔𝑖𝑢𝑑𝑖𝑐𝑎𝑡𝑎, 𝑛𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑝𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑏𝑖𝑎𝑛𝑐𝑎 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 ℎ𝑎 𝑚𝑜𝑑𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑓𝑖𝑛𝑖𝑡𝑖𝑣𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑒 𝑙𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑢𝑙𝑜𝑚𝑒𝑡𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑟𝑒𝑛𝑖𝑙𝑒 𝑐𝑟𝑒𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑢𝑛 𝑙𝑖𝑡𝑜𝑟𝑎𝑙𝑒 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎 𝑠𝑐𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑎 𝑔𝑟𝑜𝑠𝑠𝑜𝑙𝑎𝑛𝑎 𝑒 𝑑𝑖𝑠𝑜𝑚𝑜𝑔𝑒𝑛𝑒𝑎…”https://www.myphotoportal.com/it/journal/Visions_19_Roberto_Pireddu-2101/
LA CITTA’ DI DOMANI a cura di Alberto Faustini
Non vedo l’ora di “leggere” con attenzione il libro. In questo momento particolare, qualsiasi contributo che aiuti a pensare la città di domani, in funzione anche ma non solo delle mutate esigenze di chi vi abita, è il benvenuto. Congratulazioni agli autori.
La pagina ha il suo bene solo quando la volti
“La pagina ha il suo bene solo quando la volti e c’è la vita dietro che spinge e scompiglia tutti i fogli del libro.”
Italo Calvino in “Il cavaliere inesistente”