“Come tutte le città sulla foce dei fiumi il suo rapporto con l’acqua non è lineare (longitudinale come le costiere o trasversale come le fluviali), ma è complesso, immersivo: l’acqua si palesa dove non ce lo aspettiamo, dolce e salata al contempo come il suo cibo, preziosa ma fonte di dolore come durante le catastrofiche inondazioni. Qui l’acqua è inizio e fine…”
Maurizio Carta in “Romanzo Urbanistico”