Dieci anni fa Edmondo Berselli (due anni dopo le elezioni del 2001 vinte dal centro destra di Silvio Berlusconi) scrisse nel suo libro Post-Italiani che “Il problema … è convincere la società italiana che la cura Berlusconi sarà catastrofica, e che la sinistra ha le risorse per rianimare il paziente dopo che sarà andato in coma”.
Ancora più profeticamente scrisse però che “per evitare questa amara ipotesi” era necessario che gli italiani di sinistra avrebbero dovuto mettersi presto al lavoro. Anzi, – dice ancora lui – che “avrebbero dovuto essere già in piena attività. Per adesso, invece, sembrano ancora nella fase di quelli che assistono allo spettacolo senza nemmeno avere pagato il biglietto.”
Oggi dobbiamo amaramente constatare che da allora non è cambiato nulla: una buona parte degli italiani è ancora convinta che la cura Berlusconi sia vincente e la sinistra sta valutando da quale parte iniziare …