Il dizionario la definisce come "Conformità tra le proprie convinzioni e l’agire pratico".
In pratica la coerenza di un comportamento può essere definita come "faccio quello che dico e quello che penso" oppure "far si che le proprie azioni siano rivolte al fine dichiarato".
Vista la reale (in)coerenza a cui assistiamo quotidianamente, dovremmo organizzare un serio corso (pratico) sull’argomento per tutti i nostri rappresentanti politici.
Il problema di fondo è: riusciremo ancora a trovare qualche vero "maestro"?